• blastare

    1

    Riprodurre canzoni a tutto volume (spesso con una cassa Bluetooth) per il puro gusto di farlo.

    Esempi

    • «Sono annoiato, ho voglia di blastare Grissinbon in centro.»

    • «Ieri c'era uno che stava blastando "Cazzi Freestyle" di Blur con la cassa Bluetooth, mi sono messo a ballare.»

    • «Ti ricordi quando abbiamo blastato l'intro di PH in biblioteca?»

  • blastare

    2

    Demolire, umiliare, deridere con l'uso della parola e del sarcasmo qualcun altro. Dall'inglese "to blast", che significa appunto "demolire", "far esplodere", "sparare".

    Esempi

    • Mentana ha completamente blastato l'uomo in collegamento telefonico. Ovviamente è diventato subito virale sul Web.

  • blastare

    3

    Dimostrare di avere il pene più lungo dell'avversario; dire una frase o una parola ad effetto per vincere un dibattito come se fosse una gara; usare un argomentum ad hominem perché non si hanno altri argomenti.

    Esempi

    • Matteo ha blastato quel quattordicenne che gli ha fatto una domanda.

    • Enrico ha blastato quello studente universitario che proponeva un'idea alternativa alla sua.

    • Roberto ha blastato quel dottorando in neurologia perchè non è abbastanza qualificato per contraddirlo.

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