Nel gergo calcistico, il termine "rigorino" viene utilizzato in modo ironico o critico per indicare un calcio di rigore assegnato dall'arbitro con leggerezza o in circostanze dubbie, spesso per falli minimi o interpretazioni generose delle regole. L'espressione sottintende che il rigore non fosse del tutto giustificato e viene usata per mettere in dubbio la legittimità della decisione arbitrale.
Esempi
«La partita è stata decisa da un rigorino regalato nel finale.»
«Nel corso della partita, sono stati negati due calci di rigore che a me sembravano solari.»
«Secondo me erano entrambi dei rigorini. L'arbitro ha fatto bene a non darli.»
«E grazie che la pensi così, tu tifi per l'altra squadra.»