nini
Termine vezzeggiativo generalmente usato per indicare un bambino. Molto utilizzato dagli anziani per indicare qualcuno più giovane di loro (quindi chiunque). Viene sfruttato anche per apostrofare un adulto in atteggiamenti infantili.
Comunque, in linea di massima, può essere utilizzato per indicare qualunque persona con tono di superiorità; prevalentemente (ma non necessariamente) viene inserito in apertura od in chiusura della frase.
Non ha una traduzione vera e propria.
Esempi
A un bambino: «Oh nini, va' piano, tu fa' danno alla fine!»
(«Oh nini, vai piano, farai dei danni alla fine!»)
- Nonna al nipotino che corre in giro per casa.
A un adulto: «Nini, se tu vai alla Hoppe, che mi pigli du'hili di pasta?»
(«Nini, se vai alla Coop, potresti cortesemente comprare anche due chili di pastasciutta?»)
- Madre al figlio adulto.
«Ti assicuro che è come dico io!»
«Te non c'hai capito nulla, nini!»
- Tu a chiunque la pensi diversamente da te.
«Dai mamma, ma perché non mi hai fatto la calza della befana!?»
«Vien via, nini, c'hai trentaquattr'anni.»
(«Ma smettila, nini, oramai hai 34 anni.»)
- Tratto da molte storie vere.