sembrare il cazzo
anche sembrare il fratello del cazzo, par o cazz, par o frat ro cazz, par a fess, par a sor ra fess
Frase offensiva per insultare una persona, principalmente in riferimento alla sua stupidità o sbadataggine, ma talvolta al suo aspetto fisico. Molto diffusa nel dialetto campano, l'espressione trova diverse forme, alcune più italianizzate ("Sembri il cazzo"). Le numerose variazioni sul tema cambiano anche a seconda del sesso dell'offeso: "Par o cazz" e "Par o frat ro cazz" se rivolto a un uomo, "Par a fess" e "Par a sor ra fess" se rivolto a una donna.
Esempi
«Ehi, mi hai chiamato? Che mi volevi dire?»
«Che sembri il cazzo!»
Hai messo la benzina in una macchina diesel? Ma par o frat ro cazz!
«Tua sorella si è scordata di nuovo il cellulare in aula.»
«Le voglio bene, ma a volte par prop a fess.»
Par o cazz cu 'sti capill!