Forma femminile di "malessere", usata per indicare una donna percepita come irresistibilmente attraente nonostante (o proprio a causa di) tratti problematici, discutibili o autodistruttivi. La maleta è un caso umano e incarna un fascino tossico: può essere manipolatrice, instabile, gelosa, aggressiva, ma ciò nonostante esercita un potere magnetico su chi la circonda, soprattutto in contesti sentimentali turbolenti.
Cfr. malessere
Esempi
«Francesca ha già mandato in terapia due fidanzati, ma niente da fare: maleta com'è, mi fa impazzire.»
«Mi sono ripromesso di frequentare solo persone stabili, ma poi arriva lei, tatuaggi, sguardo assassino e zero empatia: una vera maleta.»
«La mia amica Giulia ha l’istinto infallibile di innamorarsi solo delle malete più malete dell’universo.»
«Mia madre mi ha detto: "Ti porterà solo guai". Io le ho risposto: "Sì, ma è la mia maleta".»