broligarchia
Sistema di potere dominato da un gruppo ristretto di uomini legati da affinità sociali, culturali o professionali, generalmente composto da uomini bianchi, ricchi, influenti e legati da atteggiamenti maschilisti, autoreferenziali o elitari.
Italianizzazione del termine inglese "broligarchy", generato dalla fusione di "bro" (slang per “fratello”, usato per indicare maschi in gruppo, spesso in contesti virili o machisti) e "oligarchy" (“oligarchia”).
Cfr. broligarchy, broligarca
Esempi
«Il consiglio d’amministrazione è una pura broligarchia: solo uomini in giacca e battute da spogliatoio.»
"L’era della broligarchia pone domande cruciali: qual è il costo sociale e culturale di una leadership modellata su una mascolinità dominante e perfino violenta?"
(da ispionline.it, 29 aprile 2025)
"La “broligarchia” costituisce una grande insidia per i sistemi democratici perché dispone di immani ricchezze, alimenta a dismisura le disuguaglianze sociali […]"
(da studiodostuni.it, 29 aprile 2025)
"In sintesi, dunque, per broligarchia si intende un intreccio tra potere economico, dominio tecnologico e ambizioni politiche, condensato in gruppo di maschi bianchi (molto) ricchi."
(da demografica.adnkronos.com, 28 gennaio 2025)
"In un mondo sempre più polarizzato, la broligarchia foraggia divisioni di classe sempre più accentuate."
(da globalist.it, 29 gennaio 2025)
"La broligarchia riscrive le regole dei giochi globali. È un fenomeno mondiale, non solo americano, accomunato dal desiderio di sfuggire a ogni controllo democratico."
(utente @carlopizzati su x.com, 24 novembre 2024)