farsi il culo
anche farsi il mazzo, farsi un culo, farsi un mazzo
Impegnarsi in qualcosa duramente, con molta fatica. L'espressione, nelle sue diverse forme (ad es. "farsi il culo" e "farsi il mazzo"), richiama l'immagine di un deretano ingrossato dallo sforzo del lavoro impiegato; può essere arricchita da ulteriori immagini che rendono l'idea delle dimensioni e della forma ("quadrato", "a tarallo", "così") del suddetto deretano.
Questa espressione, con il suo verbo riflessivo, non deve essere confusa con la forma attiva "fare il culo" (picchiare, sottomettere).
Cfr. spaccarsi il culo, smazzo, fare il culo, smazzarsi
Esempi
«Mi sono fatto il culo sui libri, ma non ho passato comunque l'esame.»
«Si è fatta un mazzo così per l'azienda, ma alla fine hanno promosso il suo collega raccomandato.»
«Mi son fatto un culo quadrato per rimettere a nuovo la mia macchina, ma ne è valsa la pena.»
«Si sono fatti un mazzo a tarallo per la comunità, ma continuano a essere discriminati da tutti.»