finire in un tritacarne
Impelagarsi, ritrovarsi in una situazione molto spiacevole, psicologicamente opprimente e dalla quale è quasi impossibile uscire, molto spesso con gravi ripercussioni sulla propria persona. Più specificamente, essere vittima di una macchinazione o di un sistema iniquo e perverso.
Meno com. equivale ai modi di dire "finire nel calderone" e "fare un minestrone" ovvero fare un miscuglio in cui non si riesce più a distinguere una cosa dall'altra.
Esempi
«Se vieni arrestato in un paese del genere e per giunta sei straniero, finisci in un tritacarne da cui non esci più.»
«Quell'uomo è stato ingiustamente accusato per un reato che non ha commesso e, per questo, è finito in un tritacarne giudiziario che dura da più di cinque anni ormai.»
«Al giorno d'oggi è facile finire in un tritacarne mediatico per colpa di una notizia falsa.»
(Meno com.) «Anche se qualche valore non fosse in regola, finendo tutto nel tritacarne nessuno si accorgerebbe di nulla.»