silenziopoli
1
Destinazione metaforica e allegorica per la quale, dopo essere essere stato umiliato o zittito, vieni cordialmente invitato a recarti. Ciò, tramite l'acquisto di un biglietto di sola andata.
Esempi
«Dopo aver sbandierato a tutti i venti il suo appetito e fabbisogno calorico estremo e aver rifiutato una crosta, Nico viene inviato a Silenziopoli.»
«Oh bro, ma quanto sei scarso a biliardo?!»
«Stai zitto coglione, ieri ti ho mandato a Silenziopoli!»
Reg.
Emilia-Romagna