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Emoji usata per esprimere solidarietà con il popolo palestinese. È un esempio di algolingua, usata per evitare la penalizzazione, o il ban, da parte dei social media che vogliono evitare che si parli di queste controversie.

Pur essendo usata oggi molto su TikTok, in pochi sanno che la connessione nasce nel 1967, quando, dopo l’occupazione israeliana di Gaza e Cisgiordania, la bandiera palestinese fu bandita. Gli artisti e cittadini cominciarono a usare l’immagine dell’anguria tagliata, che contiene esattamente i quattro colori della bandiera palestinese: rosso, nero, verde e bianco (🇵🇸).

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Time Magazine racconta che dei funzionari israeliani chiusero una mostra poiché non solo era vietato dipingere la bandiera palestinese, ma anche i suoi colori erano proibiti.

Issam Badr, uno degli artisti, chiese : «E se facessi un fiore con il rosso, il verde, il nero e il bianco?», al che l’ufficiale rispose con rabbia: «Verrà confiscato. Anche se dipingi un’anguria, verrà confiscata»