• ban

    anche bannare

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    Il sostantivo inglese "ban" deriva dal verbo "to ban", "bandire". Nel gergo italiano di social network e forum, viene usato "ban" come sostantivo e "bannare" come forma verbale italianizzata. Tramite il ban, gli amministratori o moderatori di una community o di un social cacciano, in maniera solitamente definitiva, un utente a seguito di comportamenti considerati inappropriati o per violazione di norme e regolamenti interni o generali.

    Cfr. zucc

    Esempi

    • Da quando è arrivato il nuovo admin nel gruppo, sono arrivati centinaia di ban.

    • «Mi hanno bannato dal forum solo perché ho espresso la mia opinione.»

      «No, ti hanno bannato perché hai scritto un post razzista. E continui pure a ignorare il punto della questione.»

  • ban

    anche bannare

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    Sostantivo e verbo inglese che sta per "espulsione" e "bandire". In contesti sociali online (forum, social network ecc.), il ban viene applicato da un moderatore a un utente per punirlo per un comportamento inaccettabile e contrario al regolamento della piattaforma. Il ban può essere temporaneo, oppure definitivo: in quest'ultimo caso, si può usare anche il termine "permaban" (ban permanente). Vedi anche il verbo "bannare".

    Cfr. bannare, permaban, mute

    Esempi

    • «Qualsiasi post con contenuti NSFW verrà punito con un ban.»

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