• truzzagine

    1

    Nel linguaggio giovanile, "truzzagine" indica l’atteggiamento o lo stile tipico del truzzo, cioè di chi si veste, si comporta o si atteggia in modo appariscente, volgare o eccessivo. È un termine ironico e spesso affettuoso, usato per descrivere quella miscela di gusto kitsch, ostentazione e sicurezza di sé che caratterizza certi ambienti giovanili, soprattutto legati alla musica dance o al mondo delle discoteche. Può riferirsi tanto al modo di vestire (abiti attillati, colori sgargianti, accessori vistosi) quanto al modo di parlare o di muoversi.

    Cfr. truzzo, tamarrata, burino, coatto, zarro, maranza

    Esempi

    • «Quando entra in discoteca con la camicia sbottonata fino all’ombelico, sprigiona truzzagine da ogni poro.»

    • «Ha accostato fuori al bar con la macchina con i neon viola e la musica a palla. Che truzzagine.»

    • «Quella foto in posa davanti allo specchio trasuda truzzagine anni Duemila.»

Aggiungi una definizione